NON un altro messaggio sul COVID-19

Saluti!


Prometto che non scriverò un altro messaggio sul virus onnipresente che tutti abbiamo imparato a conoscere e odiare. Non vuoi sentirlo e io non voglio scriverlo.

Voglio che tu sappia che diamo valore alla tua fiducia e che ci impegniamo per la tua salute.

Una cosa che questa crisi ha evidenziato... in modo esasperante, è l'importanza di mantenere il nostro sistema immunitario al massimo delle sue potenzialità, indipendentemente dalla nostra età o dal nostro stato di salute.
La conclusione è che se il tuo sistema immunitario è robusto, quasi tutto ciò che ti aspetta incontrerà resistenza e verrà sconfitto. È così che noi umani siamo sopravvissuti per tutti questi anni come specie. Quelli che avevano la migliore immunità sono sopravvissuti più di quelli che non ce l'avevano.

Allora perché non fare lo sforzo di rafforzare la nostra resistenza in modo da essere noi i "sopravvissuti"? Questo, per fortuna, non è poi così scoraggiante come molti vorrebbero farvi credere.

Non è che devi assumere una quantità ridicola di qualche frutto esotico o evitare i tipi di cibo che probabilmente hai apprezzato per tutta la vita. Quel tipo di consiglio è quasi sempre il "sapore del mese". Qui oggi e andato quando arriva la prossima idea folle da vendere o convincerti a fare. Ecco perché siamo scettici quando arriva la "novità".

Naturalmente riceviamo anche noi quegli avvisi.

Affermare che negli ultimi tremila anni gli esseri umani sono stati all'oscuro di nutrizione ma ora che... riempi la frase... è stato "scoperto", sarà tutto più facile e avremo addominali scolpiti per tutti... è, beh, una sciocchezza!

Un buon sonno, un esercizio fisico moderato, una dieta equilibrata e ricca di nutrienti, la riduzione dello stress e gli integratori necessari che, a causa della nostra fisiologia personale, potrebbero mancare o essere necessari in quantità superiori alla media.

Man mano che invecchiamo o sviluppiamo certe malattie, abbiamo bisogno di maggiori quantità di certe vitamine e minerali. Ha senso che un diabetico possa aver bisogno di più... B12, per esempio, di un quattordicenne. La stagione influenzale richiede un po' di vitamina C e zinco in più per essere assicurati contro vari "batteri" e così via.

A dire il vero, questa idea è stata sostenuta per millenni.

Ed è ancora vero oggi. Alcune cose sembrano eterne. Quindi seguite consigli ragionevoli e collaudati, restate positivi e rimarrete forti.
Cordiali saluti,
NeuraVite
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